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Dott Renato Donzelli
Assistenza fiscale, tributaria e consulenza sul lavoro
Assistenza fiscale, tributaria e consulenza sul lavoro





CONSULENZA LAVORO


Il secondo, grande ambito di competenza dello Studio del Dott. Renato Donzelli riguarda la consulenza sul lavoro.



In particolare, il Dott. Renato Donzelli si occupa di:



Rapporti lavorativi

(tra datore di lavoro e dipendente e con i sindacati)

Gestione contenziosi

Buste paghe

Contributi











Figura illustrativa Dott Renato Donzelli

Il Consulente del lavoro


Il consulente del lavoro è un professionista dal bagaglio di conoscenze ampio e variegato, che attinge alla giurisprudenza, all’economia ed alla finanza.



Questa figura professionale, infatti, si pone al fianco dei dipendenti di un’azienda nel rapporto tra di loro e con i sindacati, facendosi carico anche degli adempimenti ai quali ogni azienda italiana, per legge, è tenuta ad attenersi.


Il Sindacato


Il sindacato, secondo la giurisprudenza italiana, è l’ente che rappresenta le varie parti in una relazione professionale.



Infatti, esistono sia i sindacati dei lavoratori dipendenti che dei datori di lavoro, nonostante la storia più nota su queste associazioni riguardi i lavoratori che si riuniscono tra di loro con lo scopo di difendere i propri interessi e diritti.



Lo strumento più utilizzato dai sindacati per rivendicare le proprie idee e convinzioni è lo sciopero, ovvero un’astensione di massa dallo svolgimento del proprio lavoro da parte degli impiegati, con lo scopo di ottenere un miglioramento delle condizioni di impiego da parte del datore.

Figura illustrativa Dott Renato Donzelli


La cassa integrazione

Ordinaria e straordinaria



La CIG, cassa integrazione guadagni, è un istituto della giurisprudenza italiana che consiste in una prestazione economica, da parte dell’INPS, a favore di un lavoratore sospeso dal proprio impiego o che ha subito una riduzione del proprio orario.



La cassa integrazione ordinaria è attivabile a fronte di specifiche situazioni, non imputabili a imprenditore e dipendenti, ma dovute per esempio ad una crisi di mercato:


Mancanza di lavoro

Mancanza di materie prime

Sciopero di un reparto

Eventi metereologici, sisma, sospensione delle attività per ordine delle autorità

Guasti che richiedono una manutenzione straordinaria


Qualora un’impresa non possa ricorrere agli strumenti tradizionali, esiste un altro tipo di cassa integrazione, detta CIGD, ovvero “in deroga”.


Questo tipo di integrazione salariale spetta ai lavoratori subordinati con qualifica di impiegati ed operai, solo previo conseguimento di anzianità lavorativa nell’impresa di almeno 12 mesi.

La cassa di integrazione straordinaria, invece, o CIGS, può essere prevista nei seguenti casi:

  • Ristrutturazione o riorganizzazione aziendale
  • Crisi aziendale di particolare rilevanza
  • Contratto di solidarietà

La Mobilità


L’indennità di mobilità, in Italia, è una prestazione di disoccupazione che viene riconosciuta al lavoratore dipendente che ha perso il suo posto di lavoro, in seguito ad un licenziamento, e che sia regolarmente iscritto alle liste di mobilità.


A differenza della cassa integrazione, la mobilità ha una durata maggiore e prevede una serie di benefici a favore dell’azienda che intende assumere un dipendente delle liste, tra cui la libertà di assunzione a tempo, gli sgravi contributivi ed i finanziamenti.


L’indennità di mobilità è:

  • Pari al 100% del trattamento di cassa integrazione straordinaria per i primi 12 mesi
  • Pari all’80% per il periodo seguente


Il trattamento di cassa integrazione, tuttavia, si interrompe nel momento in cui il diretto interessato:

  • Viene cancellato dalle liste
  • Viene assunto a tempo indeterminato
  • Raggiunge la pensione di vecchiaia o inabilità
Figura illustrativa Dott Renato Donzelli
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Il Licenziamento


Il licenziamento, invece, è un istituto di tipo giuridico che costituisce la conclusione di un rapporto di lavoro per iniziativa dell’azienda.


Si contrappone alle dimissioni, mediante cui il lavoratore dipendente rescinde il contratto volontariamente.


In Italia, il licenziamento può essere individuale (di un solo dipendente) o collettivo (di 2 o più dipendenti insieme).


Onde evitare licenziamenti illegittimi, ovvero non supportati da giusta causa, è prevista la tutela obbligatoria e, nei casi più estremi, la tutela reale.


La tutela obbligatoria riguarda il pagamento di una determinata somma di denaro al dipendente licenziato, mentre quella reale consente al lavoratore dipendente di recuperare il suo posto di lavoro in azienda.



La Busta Paga



La busta paga, detta anche cedolino paga, è un documento fornito dal datore di lavoro al proprio dipendente in relazione alla retribuzione percepita per un certo tempo di lavoro.La retribuzione indicata sulla busta paga è indicata sia al lordo che al netto e può essere diretta, indiretta o differita.



Nella busta paga sono inoltre riportati:


Dati del datore di lavoro

Dati della società

Trattenute relative alle imposte

Qualifiche CCNL e di enti di previdenza sociale