ORTODONZIA E PEDODONZIA



Il primo, grande campo di intervento del Dott. Serlini e della sua equipe medica comprende l’ortodonzia, la pedodonzia, la rimozione delle carie ed i trattamenti di igiene dentale.


L’obiettivo del Dott. Serlini e del suo staff è accogliere ogni paziente – grande o piccino – in un’atmosfera confortevole e rilassata, nella quale garantire un’assistenza eccellente ed una prestazione medica impeccabile.



Ortodonzia



Si definisce ortodonzia quella branca dell’odontoiatria dedicata allo studio ed alla correzione delle posizioni anomale di uno o più denti, mediante l’impiego di apparecchi di vario tipo.






È importante, tuttavia, non confondere l’ortodonzia con l’ortognatodonzia, che invece include anche le malformazioni delle ossa della mascella e le ripercussioni che tali anomalie possono avere sulla fisionomia del viso e sulle funzioni come la respirazione, la fonazione e la masticazione.







La pratica dell’ortodonzia, sostanzialmente, consiste in due terapie differenti ma che nella maggior parte dei casi si susseguono:


Terapia chirurgica: estrazione dei denti che ostacolano l’allineamento e articolazione dei rimanenti


Terapia meccanica: costruzione di apparecchi differenti (attivi e passivi: i primi agiscono direttamente con la loro energia mentre i secondi sfruttano la forza della masticazione del soggetto)

Le 3 tipologie dentali


La terapia delle anomalie facciali, dovute alla scorretta posizione dei denti, ha origini molto antiche: tuttavia, solo agli inizi del 1900 negli Stati Uniti si comincia a considerare il problema in maniera concreta e si stila la classifica delle tre malocclusioni dei molari superiori e inferiori:



I classe: il molare superiore occlude esattamente nel solco tra la cuspide del primo molare inferiore

II classe: il molare superiore si incastra fra le creste a margine del secondo premolare e del primo molare inferiore

III classe: il molare superiore occlude dopo il solco distale del molare inferiore



Le malocclusioni dentali sono un’errata chiusura delle arcate dentali, generalmente dovute ad un allineamento dei denti insufficiente o ad un’eccessiva discrepanza delle basi ossee che sostengono le arcate dentali.



Strumenti dell'ortodonzia



L'

Apparecchio Ortodontico


L’apparecchio ortodontico altro non è che una protesi dentale con la quale il medico ortodontista è in grado di riallineare perfettamente i denti, in modo da ottenere una masticazione corretta, una maggiore igiene orale ed un risultato estetico più soddisfacente per l’individuo.




Esistono tre principali tipologie di apparecchi ortodontici, che si differenziano per il loro utilizzo e la loro struttura:

  • Fissi
  • Mobili
  • Pre-trattamento

L'

Ortodonzia invisibile


In odontoiatria, l’ortodonzia invisibile è un insieme di pratiche volte a riallineare i denti in modo che i dispositivi impiegati non siano visibili dall’esterno.


Accade molto spesso, infatti, che il paziente adulto necessiti di un trattamento del genere, poiché prova ansia ed imbarazzo di fronte ai problemi estetico-funzionali derivanti dall’applicazione di un apparecchio dentale visibile.



Una delle principali tecniche dell’ortodonzia invisibile prevede l’utilizzo di maschere trasparenti – allineatori – che sono visibili dall’interlocutore solo a distanze molto ravvicinate o addirittura solo dopo la loro rimozione.





Pedodonzia



La pedodonzia, dal greco “dente del bambino”, è una disciplina dell’odontostomatologia che si fonda sulle conoscenze di base in campo odontoiatrico, applicate alla situazione di sviluppo del bambino, dalla nascita sino all’adolescenza.






Dall’odontoiatria pediatrica, infatti, dipendono la diagnosi e la cura delle più comuni patologie dentali, delle sindromi e delle affezioni del sistema anatomico oro-dentale.





I due principali scopi dell’odontoiatria infantile sono la terapia dentale conservativa e la terapia dentale endodontica, entrambe volte alla protezione del dente dalle carie.



Figura illustrativa Dott. Mauro Serlini

La

Carie dentaria


La carie dentaria è un procedimento patologico che interessa solo i tessuti duri del dente, nonostante anche la polpa partecipi alla lesione quando viene raggiunta dai microrganismi o dagli enzimi batterici.


Questi ultimi, infatti, stimolano un processo infiammatorio della polpa, giungendo a contatto con essa, veicolati dal buco creato dalla carie.




La pulpite rappresenta una complicanza molto comune delle carie, soprattutto nel dente deciduo, caratterizzato da un volume pulpare molto esteso e da una ridotta componente dentinale.



I

Denti decidui o “da latte”


Si definiscono denti decidui (o più comunemente “da latte”) i 20 denti che emergono nei bambini nella fascia di età compresa tra i 3 e i 4 anni di età. A differenza dei permanenti, i denti decidui sono più piccoli, di colore più chiaro, dalla forma leggermente arrotondata e con una zona pulpare più ampia.


Le cure pedodontiche sono fondamentali per il bambino, in quanto hanno lo scopo di evitare la dolorosa sintomatologia e la perdita precoce dei denti, nonché di permettere la corretta fuoriuscita dei nuovi elementi dentali.




Le prestazioni dentistiche sui bambini, eseguite presso lo studio del Dott. Serlini, sono eseguite con le medesime tecniche impiegate sui soggetti adulti, nonostante vengano spesso utilizzati dei materiali riassorbibili nei pazienti bambini.



Figura illustrativa Dott. Mauro Serlini

Pulizia e sbiancamento denti



Lo sbiancamento dei denti è un processo chimico di ossido-riduzione, eseguito con due sbiancanti sotto forma di gel, il perossido di idrogeno o di carbammide, volto al ripristino del bianco naturale e lucente dei denti.







La pulizia dentale, invece, è una procedura estremamente importante ed efficace, se effettuata da igienisti esperti come quelli operanti presso lo studio del Dott. Serlini, che mantiene i denti in ottima salute, salvaguardandoli da carie ed altre patologie.

L'

Igiene dentale



L’igienista dentale è un professionista che collabora con l’odontoiatra e si occupa della prevenzione delle patologie oro-dentali, promuovendo e migliorando la salute orale dei pazienti.



Lo scopo, dunque, è la prevenzione, la cura non chirurgica a livello orale e il mantenimento dei pazienti con parodontite (infiammazione dei tessuti che determina la perdita dell’attacco dei denti con conseguente formazione di ascessi, sanguinamento e perdita del dente).