La realizzazione di un impianto chimico segue un iter molto preciso, che include:

  Studio di fattibilità (da parte del committente)

  Basic design

  Engineering (da parte del contractor)

  Procurement

  Costruzione

  Avviamento

  Esercizio

Infine, in seguito a un certo periodo di utilizzo, è possibile effettuare delle operazioni di revamping (ristrutturazione generale) per eliminare eventuali componenti non funzionanti, adeguarsi alle norme più recenti, aumentare il livello di sicurezza e ottenere un controllo più efficiente.

Si può intendere un impianto chimico come l’insieme di più apparecchiature che funzionano secondo operazioni elementari – o unitarie – come gli scambi di calore o di quantità di moto. Queste apparecchiature sono connesse tra di loro (piping) e consentono la movimentazione di correnti materiali come fluidi, solidi o miscele.

La distinzione tra un processo di raffineria ed uno petrolchimico è rappresentata dalla destinazione del prodotto finale: mentre nel primo caso il prodotto è impiegato come combustibile, nel secondo come materiale.